Se penso “merenda” penso alla campanella della ricreazione a scuola. Il momento magico in cui suona e tutti i bambini tirano fuori da cartelle e cestini i vari paninazzi con la mortadella, o le varie delizie confezionate …puntualmente al cioccolato….ah, quegli odori. Qualcuno prima di entrare in classe ha comprato addirittura un dolce in pasticceria, ma che lusso sfrenato mammamia, che ostentazione. Il fatto è che, vedete, mia mamma in perfetta buona fede non aveva idea che fare ricreazione comportasse anche mettere qualcosa sotto i denti a metà mattina. Del resto ne sapeva qualcosa, lei, di guerre, bombardamenti e mercato nero, di generi alimentari di prima necessità, figuriamoci se tre pasti abbondanti al giorno non le dovessero sembrare già più che sufficienti. (La merenda mattutina […]