Che merenda fa una principessa?

merenda principessa

“Mami”

“sì dimmi..”

“ma, scusa, che merenda fa una principessa? Non mangerà mica pane e marmellata!”

Mia figlia ha un’adorazione per le principesse. Non che abbia detto chissà quale novità visto che le bambine sono attratte sin dalla culla da chiare brillanti ben posizionate su chiome folte e ondulate e abiti maestosi e roboanti fatti di stoffe, pizzi e merletti pregiati.

Ma mia figlia ha una adorazione volta a capire la vita di una principessa, come dorme, cosa fa nel tempo libero, “insomma, dopo che il principe la salva dall’incantesimo e la sposa come vive?!” “Felice e contenta amore mio”

“Sì, però cosa vuol dire?!”

Ah, i bambini. Se non ci fossero loro ogni tanto a dare un senso a parole ormai preconfezionate.

“Vuol dire che le sue giornate sono piene di cose che la rendono contenta”

“Per esempio?”

“Ok, partiamo dalla merenda visto che sei curiosa di sapere cosa mangia…”

“Sìììì!!” Camilla esprime il suo entusiasmo liberando bricioline dello spuntino pomeridiano

dalla sua boccuccia carnosa.

“Prima di tutto fa più merende.”

“Ah, sì?” i suoi occhi si spalancano che nemmeno il gatto con gli stivali di Shreck saprebbe fare meglio.

“Certo, tu immagina quanta servitù è pronta a prepararle un bel banchetto fatto di dolci, salatini e sandwiches. E poi ha un drago personale che ogni volta le scalda la merenda. Lui se ne sta al suo fianco e se la crema si è raffreddata una bella fiammata dalla sua bocca e il dolce regale è di nuovo caldo e profumato. Vuole un goloso e magnificente crème caramel? Un’altra fiammata e lo zucchero si trasforma in principesco caramello ma anche in zucchero filato!”

Camilla è con il resto della sua merendina che barcolla tra il labbro inferiore e il vuoto che potrebbe farlo atterrare rovinosamente sul pavimento.

Sto temendo di lì a poco una richiesta del tipo “d’ora in poi anche io voglio una merenda così!”, alla crema e al crème caramel ci posso arrivare, un po’ più difficile ottenere un drago domestico.

“Divertente mamma! E…”

“E…?” ok, ci siamo ora me lo chiede. Qualcuno mi aiuti.

“E io comunque sono contenta delle merende che mi fai tu che sei meglio del drago e della servitù di tutte le principesse del mondo!”

Ah, i bambini. Se non ci fossero loro ogni tanto a dare un senso alla tua vita…

 

 

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