La merenda di Linus

Adoro il binomio merenda-lettura… e la scrittura che fa da fil rouge. In fondo sempre di cibo si tratta, per il corpo e per la mente. E, in entrambi i casi, i bambini imparano più dal nostro esempio che dalle nostre parole. Poco vale strillare ad un bambino di mangiare sano, se in tavola non si dà il buon esempio, e poco vale sgridarlo perché legga, se in casa i soli libri sono quelli di scuola.

Io sarò sempre grata ai miei genitori di avermi fatto trovare in casa, pronti per il mio uso e consumo, anche fumetti (sì, proprio fumetti) di qualità eccelsa. Facevo merenda leggendo Parker e Hart (B.C., Il mago Wiz), Goscinny e Uderzo (Asterix), Quino (Mafalda) e ovviamente i Peanuts di Schulz.

E proprio Schulz ci regala immagini bellissime del triplo nodo carpiato che lega cibo e parole: esiste una serie di bellissime strisce che vedono Linus alle prese con il sacchetto della merenda che la mamma gli prepara la mattina, aggiungendo a panini, frutta e snack un bigliettino con un messaggio per il bimbo.

Nei Peanuts i genitori si vedono pochissimo, ma il ritratto della mamma di Linus (e di Lucy, non dimentichiamolo) è meraviglioso. La mamma è ironica, quando lascia messaggi tipo Aiuto, sono prigioniera in una fabbrica di sacchetti di merende! E estremamente mammesca nel nonsense in cui con una logica ferrea declina mangia le carote, le carote fanno crescere sani, e se cresci sano potresti diventare Presidente!

È una mamma molto reale, per niente zuccherosa. È la mamma che siamo noi quando al mattino di corsa, in mezzo a mille pensieri, prepariamo la merenda da mettere nello zaino: la differenza è che lei prende una penna e mette giù questi strampalati pensieri per condividerli con il figlio. Fa bene? Fa male? È giusto mostrarsi ai figli in questo modo, per quello che si è, togliendosi ogni tanto il mantello di supermamma? Io credo di sì, perché le supermamme sono disegnate un po’ tutte allo stesso modo, mentre le mamme sono speciali, ognuna a modo suo, e i figli lo sanno benissimo anche senza messaggi allegati alla merenda.

Cosa c’è nel sacchetto di Linus? Ci sono la merenda. E la mamma, con il suo amore, le sue preoccupazioni e la sua personalità. E le sue corse, la sua stanchezza, le sue ambizioni e il suo particolarissimo senso dell’umorismo.

E il nutrimento di Linus sono tutte queste cose. Oltre ovviamente alle carote, se no come si fa a diventare Presidente?