Pomeriggi relax in famiglia

Ci sono giorni in cui proprio non ce la faccio. Avete presente quei momenti in cui gli impegni sembrano troppi e l’unica cosa che sognate è mollare tutto e scappare verso qualche meta esotica, dove l’unica cosa che vi serve è una sdraio, un bel libro e soprattutto tanto silenzio? Ecco proprio quei momenti lì.

Ma, siccome la possibilità che ciò accada è molto remota, non mi resta che ritagliare dei piccoli momenti di relax per me e per tutta la famiglia. A casa mia la parola relax ha un significato particolare, nel senso che siamo iperattivi e facciamo un po’ fatica a starcene lì fermi a far niente. Deve essere una malattia contagiosa, perché in un modo o nell’altro riguarda tutti.

Però, visto che come per ogni cosa è solo questione di abitudine, ho deciso di iniziare a sviluppare la capacità di lasciarsi andare al “oggi facciamo quello che ci piace” istituendo i pomeriggi del relax, che per ovvi motivi, di solito coincidono con il week end, solitamente con la domenica pomeriggio.

Le attività a cui ci dedichiamo sono le più svariate e cambiano a seconda delle stagioni. Ora che è autunno, la più gettonata è quella di guardare un bel film – non è necessario che vi dica che sono quasi sempre le mie figlie a scegliere quale – stretti stretti sul divano.

Oppure ci dedichiamo ai lavoretti creativi, perché abbiamo scoperto che il crafting ha un potere calmante su tutti noi (soprattutto sulla più piccola). Ci mettiamo al tavolo del salotto, o il più delle volte per terra, con cartoncini, colla, forbici e soprattutto materiali di riciclo e diamo libero sfogo alla nostra fantasia. Il risultato è che abbiamo già qualcosa come cento nuovi addobbi per l’albero di Natale e mille decorazioni per le finestre, per dire.

Lo stesso potere rilassante ce l’ha la cucina: scegliere la ricetta da realizzare, individuare gli ingredienti e abbandonarci agli esperimenti più stravaganti ci fa passare delle ore davvero divertenti, in cui sembra che il tempo scorra più lento.

Quando poi ripenso a questi momenti, mi rendo conto che non è poi così importante l’attività che scegliamo, quanto il fatto che siamo insieme, senza fretta, senza pensare al resto, in totale relax… e allora il confronto non regge, non c’è spiaggia caraibica che tenga!