Il germe della banana: tra bufala e veri timori
Esiste davvero il germe della banana?
Sei tra quelle persone che danno una banana a merenda ai propri figli almeno due volte alla settimana? Certo, è buona, pratica, si sbuccia facilmente, non sporca troppo ed è pure un frutto (con il carico di buone vitamine e sali minerali). Anche tu ne tagli via le estremità?Abbiamo fatto una divertente indagine utilizzando i maggiori motori di ricerca, in lingua italiana, inglese e spagnolo per capire quanto sia diffusa la credenza che mangiare le banane per intero faccia male.
Generalmente diffusa nel web la diceria secondo la quale nella punta della banana sarebbe facile trovare qualcosa di pericoloso per la salute umana. A sostenere tale teoria, si adducono ragioni che variano dalla presenza di un fantomatico germe che alloggerebbe solo nella punta del frutto, ad una considerevole carica batterica circoscritta alle sole punte dell’esotico frutto, alle uova ivi deposte da un verme specifico che non morirebbero a contatto con i nostri succhi gastrici. È così diffusa, che per generazioni si è ritenuto più sicuro recidere le banane e non ingerirne le punte. Ancora adesso si può assistere allo spettacolo di mamme premurose che offrono il saporito frutto ai loro bambini, non prima di averne tolto le estremità. Quindi non darti pena se sei tra queste.
Nulla di scientifico, tuttavia, giustifica un tale comportamento.
Nel 1978 l’esilarante trio comico toscano dei Giancattivi realizzava uno sketch basato proprio su tale credenza, divertendosi ad ironizzare sulla diffusa paura secondo cui un pericoloso germe paralizzante potesse alloggiare proprio nella punta di una banana. Calcavano la mano ipotizzando che il germe potesse manifestare la propria pericolosità anche a scoppio ritardato.
Ci domandiamo se con quella gag non abbiano invece involontariamente contribuito a diffondere questa errata convinzione alimentare. Non possiamo risalire fino ai tempi in cui non esisteva internet, ma ricordiamo con un certo divertimento che precise indicazioni a riguardo venivano pubblicate negli anni ’80 dai principali periodici cosiddetti femminili. Chi avesse dato il via ad una tale credenza non è dato sapere, ma certo è che circola da più di trent’anni!
Come non ci stancheremo di consigliare in questo blog, le fonti di una notizia vanno sempre verificate e, qualora non se ne riuscissero a rintracciare le origini, dovremmo sempre farci carico di chiedere a degli esperti certificati, e possibilmente a più d’uno. Nella nostra indagine online, tuttavia, troviamo indicazioni di prudenza riguardo l’ingestione delle punte di banane anche da parte di sedicenti esperti. Come venirne a capo, allora? Un amico biologo a cui chiedere di analizzare un considerevole campione di banane o un po’ di buon senso? Tu cosa ci suggerisci?