È mattina e il sole comincia a scaldare. Sfreccio sull’altalena e sento l’aria fresca sulla faccia e il profumo dei polli allo spiedo che si stanno dorando fuori dalla gastronomia: il loro profumo ha invaso tutta la piazza e gli stomaci si stanno aprendo. Vedo la nonna uscire dal negozio e mi precipito giù dalla scalinata per raggiungerla: è ora di tornare a casa a preparare il pranzo. Le campane suonano mezzogiorno. Tra le borse della spesa della nonna vedo anche il sacchetto bianco del panettiere, dentro si intravede l’involucro di carta assorbente bianca: focaccia. Oggi mi aspetta la mia merenda preferita: tè caldo e focaccia. Dolce e salato. Non me la concede tutti i giorni, chissà perché. Il tè della nonna non è come […]