La merenda, un mondo di emozioni
Chi di voi ha bambini che vanno alla scuola primaria?
Qui a Ore17 di piccoli alle “vecchie” elementari ne abbiamo più di uno e abbiamo ormai capito come la merenda a scuola sia qualcosa di più di nutrimento per il corpo.
Intanto è un rito di passaggio: se alla scuola dell’infanzia viene fornita dall’istituto, per chi va alla “scuola dei grandi” è un diritto inalienabile sceglierla da soli.
Ora non so se è un problema solo a casa mia, ma questa scelta porta via un sacco di tempo!
Perché se posso scegliere allora voglio farlo in grande stile, vagliando ogni opportunità compresa ovviamente l’unica cosa che mamma e papà non hanno acquistato-preparato-anche-solo-lontanamente-immaginato. Che fa pure rima come piace a mia figlia!
E sì, a volte vorresti solo che si sbrigassero a decidere perché hanno il potere di tirarla per le lunghe in qualunque momento tu abbia la malaugurata idea di infilare qualcosa da mangiare nella loro cartella.
Se lo si fa al mattino è ritardo assicurato o urla certe. Certo come le tasse a fine anno o il conguaglio del gas di luglio. E altrettanto gradevoli.
Se ci si mette avanti e si prepara la merenda la sera insieme al resto delle cose per la scuola…beh probabilmente si finirà per andare a dormire con almeno mezz’ora di ritardo.
Soluzioni? Da noi funziona farlo insieme subito dopo cena quando ha lo stomaco troppo pieno per pensare ad altro cibo. Oppure fare un golpe genitoriale e decidere da soli sperando che non si ricordino di tirare fuori l’argomento.
Perché diciamolo: anche a noi piaceva scegliere cosa portare a scuola per merenda e ci sentiamo un po’ carogna a non farlo fare a loro.
Lo so che è lo stesso filo di lana che passa fra una colpa per azione e una per omissione, ma almeno ci salviamo il senso di colpa e la salute mentale. Che del primo ce ne è sempre troppo e la seconda, per una mamma, è spesso una risorsa non rinnovabile.
Anche perché sappiamo bene che quando si è a metà mattina e si apre lo zaino in cerca di quel pacchettino messo lì da mamma o papà…beh, ci si sente un po’ a casa e un po’ meno soli. La merenda a scuola è lì per ricordarci che c’è qualcuno che ci ama anche se la giornata non sta andando benissimo.
E in casa vostra come va? Riuscite a gestire con serenità la merenda per la scuola dei vostri figli?