È sempre difficile parlare di cose profondamente personali come sé stessi o la propria famiglia. Spesso è il pudore della felicità che ci ferma: non sembrerò vanitoso/supponente/irrispettoso verso chi ha problemi? Non ferirò i sentimenti dell’amica appena separata o di quella che non può avere figli e combatte da mesi con test, provette, iniezioni e delusioni? A volte è il bisogno di proteggere, in un mondo sempre più “pubblico”, una parte del proprio privato, quella più intima e delicata: la famiglia appunto. Ci sono momenti, infine, in cui parlare o scrivere della propria famiglia è difficile perché, semplicemente, fa male. Quindi come fare? Come possiamo parlare della nostra vita familiare quando sentiamo la necessità di aprire il nostro cuore e il nostro mondo a persone […]