Racconti di merenda

Sono le quattro di un pomeriggio di ottobre con il sole ancora giallo e caldo. Quattro i giorni di questa settimana passati in fretta e senza intoppi come gli ingranaggi ben oleati di un qualche sistema a ciclo continuo. Quattro ultim amente è il mio numero preferito. Non che mi porti fortuna. La mia famiglia siamo Quattro. Quattro gli anni che ho impiegato ad accettare che la mia vita fosse tutta un’altra cosa diversa da quello che m’ero immaginata. Quattro sono le opportunità che vorrei. Dicono che tre sia il numero perfetto, ma è dispari duro, te lo prendi così com’è, invece dopo il tre lo sanno tutti ci va il quattro e questo si che è un bel numero, morbido generoso, lo dividi all’infinito […]

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I pomeriggi della mia infanzia sono pieni di luce, giochi, coccole. Sento ancora il calore del sole e l’avvolgente profumo di erba bagnata e legno di ulivo. La merenda, puntuale e gustosa sanciva la fine dei giochi all’aria aperta e l’imbrunire. Sul tavolo mi aspettavano ogni giorno dei dolcetti diversi, sapientemente nascosti sotto il cuscino al mio risveglio e conservati per il sacro rito pomeridiano. Solitamente la “fatina” li portava quando si dormiva dai nonni… così la sveglia del mattino era più invitante. La nonna dosava sapientemente zuccherini e cioccolata, barrette o mini porzioni di crema alla nocciola. Andare a scuola senza assaggiarle era una vera tortura, ma sarebbero state lì ad aspettare per tutto il giorno. Dopo il gioco e prima dei compiti, queste […]

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Qualche giorno fa, mi è arrivata una mail dove mi si chiedeva di parlare della “merenda”. All’ istante ho  pensato a quella che fanno i miei figli e penso sia una merenda più o meno nella norma, anche se in questi giorni ho scoperto che tutto è relativo e soggettivo!!! Poi però mi sono fermata a pensare alla mia di merenda, a quella che facevo io quando avevo la loro età, bè la mia era un tantino diversa… Avere la loro età significa tornare indietro di trenta lunghissimi anni, per quel che mi ricordo le merendine allora non circolavano come oggi. Infatti io la colazione la facevo con il mio bel tazzone di latte caldissimo e non ci inzuppavo di certo il croissant, ne tanto […]

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